Tra le tante cose che non ci hai spiegato bene, caro Rocco, c’è la questione della fidanzata che ha preceduto mamma. Non che la cosa di per sé, in famiglia, fosse top secret, ne hai parlato e scherzato spesso, ma alcuni particolari rimangono oggettivamente oscuri. Questo tempo di quarantena, per quanto complicato, permette insperati riavvolgimenti di nastro e interessanti supplementi di indagine.

I fatti. Mamma è nata a Cava de’ Tirreni, a due passi dalla splendida Costa Amalfitana, e risiedeva in via Rosario Senatore, una via non trafficata, lunga poco più di 400 metri (ho controllato su Google maps). Vi siete conosciuti a Torino, in una sala da ballo, nel 1963, Non ricordo più il nome del locale, ma credo che l’anno sia giusto.

Fin qui tutto bene. La coincidenza astrale è tu abbia avuto, prima di conoscere Donna Rosa, una fidanzata che viveva a Cava de’ Tirreni, anch’ella residente in via Rosario Senatore. A pochi passi da mamma. Che combinazione! Alzi la mano chi crede alle combinazioni.

Purtroppo, per uno strano senso del pudore che impedisce a un figlio di fare domande di questo tipo al proprio genitore , non ti ho mai posto alcuni quesiti cruciali. Per esempio:  “Cosa cavolo ci faceva un immigrato minervinese residente a Torino a Cava de’ Tirreni? Hai sempre avuto una predilezione nascosta per le donne salernitane e cavesi in modo particolare? Eri coinvolto in traffici poco chiari sulla rotta apulo campana? ”  Vabbè, ognuno ha le sue manie e i suoi piccoli scheletri nel comodino , ti è concesso. Tra l’altro sei uno dei pochi minervinesi maschi che io conosca, che non sia convolato a liete nozze con una minervinese femmina. Anche questo è un indizio sul quale avrei dovuto lavorare.

Rimangono comunque questioni aperte: abbiamo due fidanzate residenti nella stessa via di un paesello lontano anni luce dal tuo. Quindi: usavi la fidanzata vecchia, come esca per metterti inconsciamente, sulle tracce di mamma? L’istinto del latin lover minervinese, peraltro non notissimo alle statistiche, ha forse guidato le tue scelte amorose? O più semplicemente un giorno hai sbagliato treno, volevi andare a Barletta, sei finito a Cava, hai visto che c’era gnocca e lì hai stabilito il tuo territorio di caccia?

L’altro dubbio, nodale, è come mamma non abbia scatenato (che io sappia) tutte le sue conoscenze paesane di sesso femminile, sulle tracce della “fidanzata precedente”, che con ogni probabilità ha, anche solo fortuitamente, conosciuto. Però, mamma era celebre per la sua totale assenza di discrezione, quindi è possibile che un giorno da qualche parte sbuchi un dossier etichettato “Ex fidanzata Rocco“.

Ho fiducia.