San Giuseppi Conte ha fatto il miracolo. Porta a casa 156 voti in Senato, scollina e spera in un secondo miracolo, ovvero che in qualche modo (e la politica italiana un modo lo trova sempre, leggete questo) nei prossimi giorni i costruttori-responsabili-patrioti sparsi nelle pieghe dell’emiciclo, formino un gruppo che vada a tappare la falla e lo porti sopra quota 160. Sembra facile, ma non lo è. Anche perchè ogni volta che il suo Nemico Pubblico Numero Uno non si asterrà come ieri, San Giuseppi vedrà il burrone.

Quindi, visto che San Giuseppi prima ha amato e poi odiato L’Uomo delle Felpe senza fare una piega, potrebbe fare lo stesso anche con il suo Nemico Pubblico Numero Uno. Oggi si odiano tantissimo, poi magari davanti al burrone, metti mai …

“Scusa Matteo, figurati Beppe. Tutto bene a casa. Sì e tu? Bella città Foggia! Vuoi mettere con Firenze?”. Voi vi stupireste? io no. Sono un ex cattolico, conosco le dinamiche miracolose dei miracoli.

Nelle Commissioni in Senato i miracoli saranno ancora più complessi, perchè i numeri sono ancora più risicati, quindi è facile prevedere che i provvedimenti legislativi in discussione rallenteranno ancora (possibile? Sì, è possibile) e sarà peggio che un azzardo mettere il voto di fiducia in aula, senza rivedere le scenette alla Lello Ciampolillo, che non è uno scioglilingua ma un senatore no-vax a 14 mila euro al mese. 

Il quel caso servirebbe un combinato disposto San Gennaro-Lourdes-Padre Pio. Roba pesa, mica chiacchiere. È vero che San Giuseppi è tanto devoto, però…

Quindi? Quindi siamo alle solite. I Governi italiani durano in media un anno e due mesi. Riscrivo: UN ANNO E DUE MESI. Qui tutti i numeri.

Il problema, a mio modestissimo avviso non è Matteo Renzi, non è Giuseppe Conte, nè la mucca in corridoio lasciata da Bersani anni fa. Il problema è la stabilità del Governo, anche e soprattutto in momento di crisi sanitaria ed economica come quello che stiamo vivendo.

Come ottenerla? Due le strade (Milena Gabanelli, lo spiega bene qui) : Riforma Costituzionale con referendum confermativo o un corso accelerato affinché gli elettori imparino a scegliere meglio i propri rappresentanti. Come vedete, rimaniamo comunque nell’ambito del miracolo.

Come spesso accade ci si aggrapperà alla saggezza del Presidente della Repubblica (God Save Sergio), perchè quelli in aula non sono buoni manco ad allacciarsi le scarpe.