Triplete. Come ai bei tempi. O quasi.
Ho un fiuto politico straordinario. Appendino, Brexit, Trump. Tre su tre. In ordine di tempo. In cuor mio speravo che Santa Chiara da Torino non vincesse le lezioni amministrative, che quegli zoticoni degli inglesi rimanessero all’interno dell’Unione Europea e che Trump Donald Duck non diventasse il primo presidente dai capelli arancioni della storia americana.
Fiuto Politico Sante 0 – Realtà 3. Il ritorno manco vale la pena giocarlo.
Se poi considero, da interista saldo nei suoi principi, che la mia Beneamata ha cambiato tre allenatori in tre mesi (da metà Agosto a inizio Novembre), dovrei evitare di coltivare speranze per il 4 dicembre (si fosse votato il 3 dicembre avrei già deciso di disertare le urne).
Il Referendum pre natalizio mi vedrà in linea con la striscia negativa di risultati fin qui ottenuti: di nuovo sconfitto. Di misura, ma sconfitto. Così ci si incazza anche un filino in più.
Quindi, in attesa che Mourinho Josè, l’unico e solo Special One, diventi Sindaco di Torino, Re d’Inghilterra e primo presidente portoghese della storia degli Stati Uniti d’America, ho iniziato a fare training autogeno. Prevenire è meglio che curare.
P.S. I costituzionalisti da tastiera sono una categoria sociologica che andrebbe studiata a fondo (Umberto Eco già ammoniva: “I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli”). Nella maggior parte dei casi, i suddetti neo costituzionalisti da digitazione compulsiva, non hanno relazione diretta con il congiuntivo, ignorano del tutto, o quasi, i contenuti e la struttura della Costituzione, postano gattini e cani due volte al dì, ogni settimana ci ricordano che “io non sono razzista però” e salutano scrivendo “buongiorno mondo”. Eppure, attraverso un percorso che sa di miracoloso, costoro discettano di Carta Costituzionale impartendo lezioni posticce all’universo web. Dio, se ci sei, avrei una preghiera: strafulminali tutti. In una settimana hai creato il mondo, in due settimane, secondo me, ce la puoi fare.
Be the first to comment on "il mio triplete"